e adesso...

....vorrei fare gli auguri a tutti.

A tutti quelli che conosco, che per un motivo o l' altro non sono riuscita a contattare, vorrei augurare che il nuovo anno possano avere vicini amici e parenti più attenti di me.

A tutte le persone che magari incrocio per strada o nei negozi e in questi giorni non si dice altro che "Auguri!!!!", ma che normalmente non ci si saluta nemmeno, vorrei fare gli auguri di trovare un momento per fermarsi a scambiare due parole magari con quella vecchietta che ripete sempre le stesse cose, o ad ascoltare chi si lamenta per il lavoro perso.

Ai miei cari, marito, figli, nipori, fratelli, che sopportano tutto l' anno le miei lamentele e i miei malumori, auguro di trovare ancora tanta pazienza in questo nuovo anno per continuare a sopportarmi.

E per ultimo vorrei farmi gli auguri, che il nuovo anno sia meno caotico di quello che sta finendo, spero di riuscire a trovare un pò di tempo da dedicare alle persone che ho ricordato sopra, e un pò di tempo in più per me, per fare quello che più mi piace, non pressata dalle scadenze, dal poco tempo o dai mille impegni.

Vorrei riuscire a leggere qualche libro che ho accantonato, vedere qualche bel film, fare qualche lavoretto magari inutile ma gratificante.....vorrei......

e dopo....

....finalmente, un po'di tempo per riprendermi dal cucinare, preparare, fare pacchetti, ecc....

La cena è stato un momento molto piacevole, non tanto per il cibo, anche perché dopo qualche assaggio già ci sarebbe bastato, ma lo stare insieme, il piacere della compagnia, vedere i bimbi elettrizzati dall' attesa dei regali creano quell'atmosfera che solo a Natale si respira.

 

 Certo, se ci fosse stato un po'di neve sarebbe stato perfetto, ma siamo stati bene ugualmente.

E oggi, ecco la neve, non tanto, giusto qualche fiocco per restare in tema natalizio....in attesa di Capodanno.

Anche il momento dei regali....non solo per i piccoli di casa, ma anche per noi, un momento che mi emoziona sempre,  mi tornano in mente regali ricevuti negli anni passati che mi sono riusciti particolarmente graditi, oppure scoprire, come quest' anno, un mucchio di pacchettini da scartare, e in mezzo a tutto un pensiero da una signora che vado a trovare che ha voluto ricamarmi un sacchetto per i miei lavori, nonostante sia piena di acciacchi. Ecco, sono queste piccole attenzioni che mi emozionano, che mi ripagano da tutto quanto ho fatto e corso negli ultimi giorni.

Quando tutti vanno a casa, mi prende la malinconia per i natali passati con persone che non ci sono più, e allora mi metto a fare maglia, che è il mio metodo per superare tutto.

Così ho continuato a sferruzzare, già la sera di Natale, sono drogata, non c è che dire, quando mi metto comoda, in poltrona, magari a vedere la tv, mi cerco un gomitolo e i ferri, oltretutto non sono assillata da scadenze, quindi lavoro ancora meglio.

Tra Natale e Santo Stefano ho prodotto berretti x mio fratello e mio figlio maggiore che quando ha visto il lavoro per lo zio ha deciso che anche lui ne aveva bisogno.

E poi? Una sciarpa per la più piccola, che è arrivata con una sciarpa della mamma girata non so quante volte attorno al collo.
 

E così, dopo un buon caffè che mi serve a riordinare le idee, ho pescato nel mio cesto di gomitoli e ho trovato un filato sfumato bianco, grigio e rosa, non ho chiesto il permesso a nessuno e ho lavorato per questo progetto, seguendo lo schema che ho già usato per il mio scialletto, ovviamente in misura minore.



Sono molto soddisfatta del risultato, vediamo domani il giudizio della mamma, e se la piccola gradisce.......

e per finire....

.

..ecco un regalo che vorrei fare a tutti quelli che mi hanno seguita fin qui.

Un pacco sorpresa dove ognuno possa trovare quello che desidera di più...... quello che non si riesce a trovare.....quello che nessuno pensa mai che ti possa fare piacere....insomma ognuno può metterci dentro tutto quello che vuole, e il mio augurio è che quello che ci metteremo possa poi concretizzarsi.

Auguri, auguri, auguri a tutti, alle vostre famiglie, auguri di trascorrere questo Natale nella pace, nella gioia di essere con chi ti è più caro, e se questo non è possibile, che almeno per questo giorno non ci sia l' affanno che ci accompagna sempre.

A presto....con il resoconto del mio natale

e nei piatti....

.....del cibo preparato pensando ai gusti di ognuno, in modo che nessuno si senta escluso e il clima sia più festoso possibile.
Anche la presentazione fa la sua parte.
Quando ho visto questo piatto ho pensato di prepararlo come centrotavola, così sono già pronti vari tipi di formaggio da "rosicchiare", bello anche l' accostamento con i pomodorini, come fossero palline dell' albero.

Nella mia regione, il piemonte, si usano molto gli antipasti, e in casa nostra sempre ci sono quattro o cinque piatti, in modo  che ognuno possa scegliere cosa più gradisce, ad esempio c' è chi non mangia il formaggio, non la maionese, o il pesce, quindi diventa difficile cucinare in occasioni come queste quando siamo in tanti con gusti diversi, e i bambini che vorrebbero sempre e solo pasticci.

Per quanto riguarda il menù, qualche giorno fa abbiamo fatto una specie di gioco, ognuno doveva dire due piatti che avrebbe voluto per la cena della vigilia, che è il momento in cui ci troviamo con tutta la famiglia, figli, nipoti, ecc....
Il 25 poi ci si divide per festeggiare con altre famiglie, quest' anno ad esempio lo passeremo con la famiglia di mio fratello, mentre mia figlia, sposata, trascorrerà il giorno di Natale con la famiglia del marito.
Ma la cena del 24 da noi è tradizione che si mangia tutti insieme per poi aprire i regali, con i piccoli che continuao a chiedere: "avete finito?" perchè sanno che finchè non si finisce i regali non si possono aprire.

E così iniziamo con crostini tostati per accompagnare mousse di prosciutto e tonno e salmone affumicato.

Poi affettati e, su gentile richiesta, ananas fresco seguito da un' insalata di cui non conosco il nome, composta da insalata verde con striscioline di bresaola e pollo a pezzettini tostati, pezzetti di pera.

Sempre su richiesta, insalata di polipo e carciofi, e un' insalata di radicchio con salsa d' acciughe e scagliette di parmigiano.

A questo punto quelli che hanno assaggiato tutto aspettano il dolce, e magari iniziano a piluccare il formaggio, altri "carnivori" invece, possono finalmente godersi il secondo, quest' anno cappone con patate.

E poi per tutti, finalmente,  arriva il dolce, ovviamente panettone piemontese ( per chi non lo sa è quello basso con la glassa con le mandorle) e anche qui è arrivata la richiesta della panna montata come contorno al dolce......e  la frutta, mandarance, uva, frutta secca perchè anche per la frutta ci sono gusti diversi.
 
E finalmente.... arriva il momento dello scambio dei doni.

I bambini che trovano quello che aspettavano o sono piacevolmente sorpresi da un pacco che contiene qualcosa di assolutamente non previsto ma a volte meglio di quelli  in lista d' attesa.


E gli adulti che ci ritroviamo con pacchetti che nella confusione magari non sappiamo più da parte di chi arrivano, ma che in ogni caso sono graditi perchè rappresentano una ricerca pensata da qualcuno proprio per noi.

Adersso non mi resta che scrivere la lista della spesa e mettermi al lavoro.

E voi, come siete con i preparativi ????

e per la tavola?

Finiti gli addobbi, posso incominciare a pensare alla tavola, come preparare in modo festoso per sorprendere gli ospiti.

Ho trovato un paio di idee che mi sono piaciute, mi sembrano tutte e due realizzabili in poco tempo, dovrò fare esperimenti.


Questa da fare su dei coni di recupero che ho accumulato, ho anche della lana rossa e bianca che uso sempre per questo tipo di lavoretti, dovrebbe essere adatta a fare questo, una bella treccia, un pò di biadesivo e, voilà, spero....

Questo mi piace anche come segnaposto, poi ognuno se lo porta via, devo solo vedere se la mia lana rossa passa bene nel tricotin, altrimenti non so se riesco ancora a procuramene altra in tempo.


Sono molto presa dalla confezione degli ultimi regali, e già ho lasciato indietro le cose per me e i figli, spero proprio passato il Natale di riuscire a portare a termine i capi iniziati o solo progettati che ho promesso ai miei.




Inoltre ho la mia maglia in sospeso, ormai ho tutto in testa, come finirla, il bordo, i bottoni, ma è stata accantonata con tutti i preparativi.

Anche questa è tra color che son sospesi ( intendo lavori)...spero non più per troppo tempo.

altri addobbi...

...per la casa.

Sulla porta di casa, una coroncina come questa, facile e a costo zero, un modo simpatico di utilizzare tutti quei gomitolini che abbiamo avanzato, così si capisce subito che la casa è abitata da chi ama il lavoro a maglia

Finalmente ho deciso, quest' anno solo addobbi rossi, così ho messo mano a lana e uncinetto per creare altri alberi e stelle da appendere alla parete della sala da pranzo.


Mentre finisco e cerco di fare fotografie, vi passo un paio di idee ancora realizzabili come tempi.


 Per la cucina, con queste presine

oppure queste,

si potrà servire  pranzo o cena a Natale senza scottarsi le mani, ma sempre con spirito natalizio.



Sono piccole cose, piccole attenzioni per i nostri ospiti che però ci faranno ricordare per l' accoglienza e la cura dei dettagli.

piccoli pensieri...

...dell' ultimo minuto.

Dopo tutta la preparazione di regali e addobbi, mi trovo sempre all' ultimo minuto che mi manca un pensiero per la figlia di un' amica, piuttosto che la vicina che si presenta per gli auguri.

Di solito preparavo qualcosa da tenere pronto per queste evenienze, tipo una confezione di saponette, candela profumata, cioccolatini, ma ho pensato sia più personale qualcosa fatto da me.

Ho preparato questi portamonete, o portachiavi, o quello che volete, all' uncinetto,  mi sembra che siano adatti  alle giovani come alle meno giovani.


Adesso non mi resta che inserirli in un sacchettino e il regalo è pronto.

e adesso pensiamo agli alberi....

...ovviamente di Natale.

Chi non può per mille motivi avere un grande albero da decorare non può farsi mancare un alberello come questo.

Lavorato a punto coccodrillo, con qualche perlina, meglio cucita dopo, inserita qua e là.




Se trovate un cono di cartone o plastica da riciclare tanto meglio, altrimenti è semplice creare un cono di cartoncino, anche con scatole che altrimenti si buttano, intanto non si vede nulla, e poi si lavora il pezzo con cotone o lana verde, ed ecco l' albero bello e pronto.








Per chi invece non ha molta dimestichezza con questo punto o con l' uncinetto, o più semplicemente si trova meglio con carta e forbici, ecco un albero da incollare su una porta? o parete? o vetro?

 


Tutto creato da stelle di carta ritagliate e incollate, ma lo vedo bene anche fatto dai fiocchi con il retro adesivo che servono per i pacchi regalo.



Qui veramente ognuno si può inventare i colori e le carte con i disegni che più piacciono,o ancora riciclare vecchie carte da regalo.

E poi...il più veloce di tutti, per chi ha in casa una collezione di vecchi centrini all' uncinetto, eredità di nonne e zie, ma anche per chi ha voglia di farli nuovi, un  insieme di centrini all' uncinetto, incollati alla finestra in modo da creare un albero.


Idea veloce, ma di grande effetto, soprattutto per chi dispone di una finestra abbastanza grande.


Alla prossima puntata....

un regalo....

...per me.

In questo periodo sto lavorando a creare regali, soprattutto sciarpe o, come li chiamo io, scialletti, nel senso che hanno la forma degli scialli, ma sono più stretti di uno scialle classico.

Per intenderci, sono larghi nella punta dai 30 ai 40 cm., e come lunghezza vanno dai 120 ai 150 cm.

Ne avevo visti alcuni sia su Pinterest che su vari siti e blog e mi sono appassionata a questa forma, perché mi sembrava che girati due volte attorno al collo, coprono bene davanti senza essere ingombranti come le sciarpe che quando sono messe doppie creano molto volume anche dietro al collo.

Insomma, mi sono buttata a provare e riprovare a farne uno come esperimento, che ho pubblicato in un post precedente, ho fatto vari campioni per vedere come eseguire gli aumenti e quanti farne.

Quando sono entrata in un negozio di lane alla ricerca di lana per un lavoro che avevo da fare, sono stata attratta da questo filato con sfumature nei colori che più mi piacciono, una morbidezza incredibile e, anche se mi è sembrato un po' caro, non ho saputo resistere.
Ho iniziato subito a cercare un modello per realizzare uno scialle da regalarmi per Natale, e alla fine ho trovato un modello di Emma Fassio su Pianetadonna che mi è sembrato si adattasse alle mie esigenze.
Devo dire che alla fine il costo non è stato così eccessivo, in quanto ne ho usato circa 150 grammi, mentre pensavo ne sarebbero serviti molto di più, in compenso ho realizzato un regalo per me, mi piace molto e mi piace molto anche indossarlo.



Inoltre mi è servito a prendere confidenza con i ferri circolari, che non mi sono mai stati molto simpatici, e il desiderio di vedere l' opera terminata mi ha aiutata a finire in breve.

Dopo questo, ho iniziato a farne altri, prima pensando ai regali di Natale, poi una mia amica che aveva visto il mio ha iniziato a chiederne, così sto lavorando a questi regali.


Questo è un altro modello e soprattutto con un filato diverso,  purtroppo le mie foto non rendono mai giustizia, ma anche realizzato con un filato più grosso mi piace come è riuscito.



Così, anche se con largo anticipo, ho già iniziato ad indossare il mio, anche se lo considero il mio regalo per Natale