coraggio...

....non abbiate paura di provare .

  
Ricordate: dilettanti hanno costruito l' arca, professionisti hanno costruito il Titanic.


Quanto bene mi ha fatto questa frase, un incoraggiamento che giro a tutte, perchè è vero che molte volte la paura di non essere all' altezza, sia di fronte a certe situazioni sia per quanto riguarda il buttarci in qualcosa di nuovo o diverso, ci frena, invece....

l' estate....

.....sta finendo ed è ora di pensare ai nuovi lavori in lana.

In questo periodo inizio a passare mentalmente in rassegna i vari capi che già possiedo, a quelli che non ho più indossato e ai motivi per cui sono rimasti nell' armadio.

Molte volte non sono più di mio gusto, perchè ovviamente i gusti cambiano, così come cambiano gli impegni.




Così mi ritrovo sempre alla ricerca di un nuovo capo che mi aiuti ad affrontare le grige giornate dell' autunno, un capo che o per il filato o per il modello mi  invogli ad indossarlo per uscire, anche se quando c' è il brutto tempo non vorrei neppure alzarmi.

Approfitto di queste immagini per scegliere tra i colori per l' autunno quello che più mi piace e si abbina ai capi che già posseggo, e poi prendo spunto per un modello o un particolare che mi attraggono per perfezionare il mio progetto.


Ho visto con piacere il ritorno sulle passarelle delle maglie ricamate, il che mi fa tornare indietro negli anni, quando già si usavano e ho ricamato per me e per altre in vari modi, con il cencio della nonna piuttosto che a punto maglia.....

.....chissà che non mi ritrovi anche quest' anno a ricamare qualche maglia

oggi si festeggia...

.....un compleanno.

Il festeggiato è il figlio più giovane, appassionato dei Simpron, quindi gli dedico questi auguri.

come si può......

....prendere le misure ai bambini?

Visto che le temperature sono decisamente diminuite, ho ripreso in mano ferri e lana, e vorrei preparare i golfini per i nipoti.

Il problema più grande è prendere le misure, non vogliono, si muovono di continuo contocendosi come dei serpenti che scivolano tra le mani, e credo che sia un problema comune a tutti i bambini.

Inoltre, quando faccio qualcosa da regalare non posso neppure prendere le misure, ma mi informo dalla mamma che taglia indossano.


Come sapete, le taglie dei bambini vanno in base all' età, per cui è facile che un bambino, diciamo di tre anni, in realtà indossi capi per 4 o 2 anni, così in base alla taglia mi regolo per fare la maglia.


 Io uso molto queste tabelle che ho trovato su internet, la seconda è completa, così sia che decida di fare una maglia dal basso, sia dall' alto ho le misure che mi servono.

 La prima tabella è per neonati, dalla nascita ai 18 mesi, e le misure sono della maglia, la seconda invece è per i bimbi più grandi e le misure sono dei bambini, quindi dobbiamo calcolare qualcosa in più per la vestibilità.

Su internet potete trovare altre tabelle che servono come indicazione generale, poi sta a noi modificare in base al bambino e al modello, io tendo sempre a fare un pò più lungo il capo che lavoro per poter essere indossato qualche mese in più, sopratutto fino ai 6 -7 anni i bambini crescono di colpo, e dispiace lavorare tanto per fare una maglia che non possono più indossare perchè è troppo corta.

Se la maglia è per qualcuno della famiglia si può utilizzare un modo per poter sfruttare la maglia per più tempo: il sistema è quello di allungarla riprendendo le maglie dal fondo, cosa possibile solo per la lavorazione a maglia rasata, quindi non sempre fattibile.

ancora collane....

....da regalare alle neo mamme.

Dopo il primo esperimento ho preso gusto a confezionare queste collane per allattamento, che trovo belle da indossare anche se non si è neo-mamme.

Queste prime due sono più adatte per l' uso a cui sono destinate

Queste altre, invece, sono portabilissime anche dalle....nonne

Un pò di cotone, qualche sfera di legno al naturale o rivestita all' uncinetto, in alcune inserti di madreperla, elementi in resina, perline di schiuma......ingrediente principale la fantasia e il gusto di chi dovrà indossarla, sia per i materiali che per i colori.

Sul dietro poi, per me è ormai un classico, la spighetta rumena, mi piace molto per le collane perchè risulta più consistente della solita catenella e non si allunga con l' uso .

a tutte voi...

.....un pensiero speciale.

da tre matasse...

....trovate nel mio cesto.

Quando è iniziato il gran caldo, visto che non riuscivo più a lavorare ho cercato di fare un pò di ordine tra i miei gomitoli.

Ho cercato di dividere i vari gomitoli per colore, in modo che quando cerco un colore non devo passare in rassegna tutti gli altri, perchè ovviamente quello che serve è sempre nell' ultimo gruppo, vero?

Così sono stata premiata per questo lavoro da un sacchettino contenente tre matasse di cotone di un verde smeraldo (che non ha nulla da vedere con quello che è uscito in foto), acquistato non so quanti anni fa, che è sempre rimasto lì, in attesa che decidessi per qualcosa, ma il timore di non avere abbastanza filato mi ha sempre bloccata e visto che non era pensabile lavorare la lana, ho iniziato questa maglietta.

Non essendo sicura di avere abbastanza filato per una maglietta, ho pensato di fare un top, con questo motivo a foglie sul carrè e lavorazione dall' alto pensando che sarei andata avanti fin che avevo filato.

Invece, sorpresa, non solo è arrivato fin sui fianchi, ma mi sono uscite anche le manichine, così adesso ho una nuova maglietta.

fiori....

....per uno scialle estivo.

 
In questi ultimi giorni d' estate, mi sono ritrovata degli avanzi di un filato misto cotone - viscosa, un pò lucido, con cui anni fa avevo realizzato una maglia, in quantità insufficiente per farne un capo di vestiario e ormai fuori produziione, così ho fatto un pò di fiori, di diverse misure, da comporre per fare uno scialle estivo, non tanto per ripararsi dall' aria, ma da indossare per ravvivare un insieme  un pò scialbo.

 
Devo ancora cercare un filato che possa legare il tutto, magari un grigio chiaro, sempre in cotone o viscosa, e penso che, visti i miei tempi e l' autunno alle porte, lo porterò a termine per il prossimo anno.

Non mi importa, ormai l' idea sta prendendo forma e quindi mi sarà facile portare a termine il lavoro.

nonnachiara....

....perchè?


Un anno fa circa, spronata da mia figlia, ho iniziato a pensare di aprire questo blog, per mettere in rete le mie creazioni, parlare di quanto riguarda il lavoro a maglia,

,

uncinetto,

e perchè no, anche di condividere pensieri vari.


Non avevo la pretesa di creare una testata giornalistica, ma  ero contenta di poter condividere esperienze con altre persone con gli stessi interessi.


La scelta del nome, nonnachiara, è stata dettata dalla consapevolezza che da quando sono diventata nonna i miei lavori hanno preso una piega diversa, prima i miei lavori erano per me e i miei famigliari, poi ho iniziato a fare qualcosa per la piccola, e sentire che le mamme dei compagnio dell' asilo o di scuola apprezzavano i lavori fatti, è stato di stimolo per cercare cose nuove.

un augurio...

.... a tutte.

A chi è a casa, a chi è in vacanza, che oggi sia un giorno di relax da vivere senza la solita frenesia...